infopal
Gaza – MEMO. Giovedì, il Forum dei giornalisti palestinesi con sede a Gaza ha criticato il licenziamento “arbitrario” del vignettista del quotidiano ufficiale al-Hayat al-Jadida, Mohammad Sabaaneh, affermando che riflette la “strana insistenza” dell’Autorità palestinese nella soppressione della libertà di opinione e espressione.
Il Forum ha considerato, in un comunicato, la decisione di licenziamento una “pugnalata al fianco dei media palestinesi” che, allo stesso tempo, sono ferocemente presi di mira dall’occupazione israeliana.
Il Forum ha espresso la sua piena solidarietà a Sabaaneh, chiedendo di revocare la decisione di licenziarlo, e di non invadere i diritti dei giornalisti in varie forme.
Ha inoltre invitato i giornalisti a mostrare solidarietà a Sabaneh affinché questo palese attacco alla libertà di opinione e di espressione da parte dell’Autorità palestinese non si ripeta, soprattutto perché la sua dimissione arbitraria rafforzerebbe l’autocensura tra i giornalisti e impedirebbe loro di godere del loro diritto alla libertà di opinione, espressione e lavoro giornalistico.
Il Forum palestinese per i media ha fatto appello alla Federazione generale dei giornalisti arabi e alla Federazione internazionale dei giornalisti affinché proteggano il giornalista palestinese e impediscano la soppressione della libertà di opinione e di espressione, in violazione delle leggi internazionali e locali, soprattutto alla luce delle pratiche dei Servizi di sicurezza palestinesi che perseguono e arrestano i giornalisti e limitano il loro lavoro senza la minima giustificazione.
Secondo la dichiarazione del Forum, Sabaaneh è stato licenziato dopo aver pubblicato una vignetta in cui criticava la mancanza di risposta dell’Autorità palestinese nei confronti dei crimini israeliani nella Cisgiordania occupata.