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Gaza-Ma’an. Venerdì, le forze israeliane hanno aperto il fuoco contro contadini palestinesi che lavoravano nelle loro terre, ad est della cittadina di al-Qarrara, nella Striscia di Gaza meridionale.
I locali ha dichiarato a Ma’an che le forze israeliane di stanza nell’area militare di Kissufim hanno aperto il fuoco contro i contadini palestinesi per ragioni sconosciute.
I contadini sono stati costretti a lasciare le loro terre temendo per la loro vita; non sono stati segnalati feriti.
L’esercito israeliano arresta regolarmente ed apre il fuoco contro pescatori, pastori e agricoltori palestinesi disarmati lungo le zone di confine, se questi si avvicinano alla “zona cuscinetto”, dichiarata unilateralmente da Israele.
Come parte dell’embargo israeliano sulla Striscia di Gaza dal 2007, l’esercito d’occupazione, citando preoccupazioni per la sicurezza, richiede ai pescatori palestinesi di lavorare all’interno di una limitata “zona di pesca designata”, i cui limiti esatti sono stabiliti dalle autorità israeliane e hanno oscillato nel tempo.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.