Forze israeliane demoliscono una fattoria e sparano a due palestinesi

shafutwm1600x398Imemc. La mattina del 18 gennaio, centinaia di soldati israeliani sono entrati nel villaggio di Jin Safoot per demolire una fattoria appartenente al contadino palestinese Faed.

Il fienile serviva come riparo per i suoi animali e non gli è stato permesso di rimuoverli tutti prima che gli israeliani demolissero il tetto. Faed sostiene che due delle sue pecore sono morte, schiacciate sotto il tetto.

I soldati hanno sparato a due membri della famiglia che hanno cercato di fermare la demolizione. Uno è stato colpito alla mano da un proiettile carico, l’altro è stato attaccato con spray al peperoncino, arrestato e condotto nella base militare di Huwarra, in Cisgiordania.

La fattoria di Faed si trova nell’Area C. Quasi il 60% della Cisgiordania si trova sotto il completo controllo israeliano fin dagli accordi di Oslo del 1990. Per poter costruire nell’Area C bisogna ottenere un permesso dalle autorità israeliane. Secondo l’organizzazione israeliana NGO Peace Now, l’amministrazione civile israeliana ha negato il 94% delle richieste fra il 2000 e il 2007.

Nel 2007 i soldati avevano demolito un altro edificio appartenente a Faed, sempre nell’Area C. Negli ultimi sei anni Faed aveva lavorato duramente per costruire una nuova casa per la propria famiglia e la nuova distruzione è stata uno shock, sia mentale che economico. Per poter ricostruire il fienile adesso deve vendere parte della sua terra, e si troverà comunque sotto costante minaccia di demolizione.

Traduzione di F.G.