Forze israeliane rapiscono palestinese una settimana dopo averne imprigionato i figli

Hebron/al-Khalil – IMEMC. Lunedì, i soldati israeliani hanno rapito un padre palestinese solo una settimana dopo che erano stati imprigionati i suoi figli, nella cittadina di Beit Ummar, a nord di Hebron/al-Khalil, nella parte meridionale della Cisgiordania occupata.

Mohammad Awad, un attivista nonviolento locale a Beit Ummar, ha dichiarato che i soldati hanno preso d’assalto e saccheggiato la casa dell’ex-prigioniero politico Mershed Mohammad Za’aqeeq, 47 anni, e lo hanno rapito.

Awad ha aggiunto che il rapimento di Mershed è avvenuto appena una settimana dopo quello dei suoi figli Majdi e Mahdi, entrambi ex-prigionieri politici, dopo che i soldati avevano invaso la casa della famiglia.

Nella città di Hebron, i soldati hanno impedito ai giornalisti palestinesi di portare la loro attrezzatura nella moschea di Ibrahimi per trasmettere le preghiere della festa musulmana di al-Fitr.

I soldati hanno anche installato molti posti di blocco alle strade settentrionali e meridionali di Hebron e agli ingressi principali delle cittadine di Beit Awwa, Sa’ir e Halhoul, e hanno fermato e perquisito decine di auto, oltre ad aver interrogato molti palestinesi mentre controllavano le loro carte d’identità.