Fonti locali hanno confermato che un vasto spiegamento di militari israeliani, scortando un bulldozer, ha fatto irruzione nel villaggio per disperdere i partecipanti alla manifestazione, indetta per difendere la terra di proprietà palestinese minacciata di confisca per fare spazio alla costruzione di colonie.
I soldati israeliani hanno sparato lacrimogeni e granate stordenti contro i partecipanti, facendo sì che molti soffrissero gli effetti dell’inalazione dei gas, e hanno picchiato diversi altri, tra cui Khairi Hannoun.
Ad agosto, Hannoun, 61 anni, era stato picchiato e gettato a terra dai soldati israeliani mentre partecipava ad una protesta contro le colonie e la confisca di terre nel villaggio di Shufa, a sud di Tulkarm.
Nel frattempo, i soldati israeliani hanno limitato il movimento palestinese attraverso il checkpoint di Beit Furik, impedendo a più persone di raggiungere Beit Dajan e prendere parte alla manifestazione.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.