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Gaza – The Palestine Chronicle. I cristiani palestinesi a Gaza hanno celebrato il ‘Sabato Santo’ della vigilia di Pasqua, nella chiesa di San Porfirio, a Gaza.
Nel Sabato Santo, la Chiesa ortodossa commemora la sepoltura e la discesa di Gesù Cristo nell’Ade, prima della sua risurrezione, a Pasqua.
“La popolazione cristiana della Palestina sta diminuendo ad un ritmo allarmante. Un censimento della popolazione effettuato dall’Ufficio centrale di statistica palestinese nel 2017 ha concluso che 47 mila cristiani vivono in Palestina, in riferimento alla Cisgiordania occupata, a Gerusalemme Est e alla Striscia di Gaza”, secondo quanto affermato da Ramzy Baroud, giornalista palestinese ed editore di The Palestine Chronicle, in un recente articolo.
Nonostante ciò, i cristiani palestinesi rimangono fedeli nei confronti delle loro identità culturali, spirituali e nazionali.
“Il novantotto per cento dei cristiani palestinesi vive in Cisgiordania – concentrati principalmente nelle città di Ramallah, Betlemme e Gerusalemme – mentre il resto, una minuscola comunità cristiana di appena 1.100 persone, vive nella Gaza assediata”, ha aggiunto Baroud.
Sabato, le autorità israeliane hanno vietato ai cristiani palestinesi di accedere alla Basilica del Santo Sepolcro nella Gerusalemme Est occupata.
Foto di Mahmoud Ajjour.