Fotografa vincitrice di premio è colpita da fuoco israeliano in Cisgiordania

Cisgiordania-MEMO. Una fotografa vincitrice di premio e acclamata a livello internazionale è stata colpita da un soldato israeliano, nella Cisgiordania occupata, questo martedì, secondo quanto riferito dall’Art Newspaper.

Tanya Habjouqa, che ha vinto il premio fotografico del World Press 2014, è stata colpita ad una gamba da un proiettile di metallo rivestito in gomma, sparato dalle forze d’occupazione israeliane durante una protesta vicino al check-point di Bet El.

Habjouqa ha dichiarato al giornale che si trovava a circa 40 metri dai manifestanti palestinesi “quando i soldati israeliani, da lontano, hanno iniziato a sparare proiettili di gomma e gas lacrimogeni in diverse direzioni.

“Ho anche visto i soldati mirare ad una stazione di servizio palestinese dove non c’erano manifestanti, solo persone che riempivano i serbatoi di benzina.

“Ero di lato con la mia macchina fotografica, all’inizio della protesta, con le macchine fotografiche al collo, quindi sento di essere stata presa di mira, anche se per fortuna hanno scelto di non colpirmi alla testa. Fa male da morire ed il livido si sta diffondendo davanti e dietro”.

Habjouqa è una delle fondatrici di Rawiya, il primo collettivo fotografico completamente femminile del Medio Oriente, nonché membro del gruppo Noor Photography, assegnataria della Magnum Foundation ed autrice del libro fotografico Occupied Pleasures, che lo Smithsonian ha nominato uno dei i migliori libri fotografici del 2015.

Il suo lavoro è esposto nelle collezioni permanenti del Carnegie Museum of Art, del Museum of Fine Arts di Boston e dell’Institut du Monde Art di Parigi.