Foundation of Humanitarian Relief (IHH): ‘Israele ha sparato dritto contro gli attivisti della Freedom Flotilla’

Press Tv. Gli organizzatori della Gaza Freedom Flotilla accusano Israele di aver sparato direttamente sui passeggeri a distanza ravvicinata.

Bulent Yildirm, a capo della Fondazione di soccorso umanitario (Foundation of Humanitarian Relief – IHH), ha risposto ai giornalisti che lo aspettavano all'aeroporto di Istanbul: “Cevdet, giornalista, è stato assassinato senza alcun motivo”.

Stava fotografando quando, a meno di un metro di distanza, gli hanno sparato, facendogli saltare in aria il cervello, mentre hanno sparato ad un altro passeggero dopo che si era arreso ai soldati”.

Yildirm accusa i soldati israeliani di aver sparato a chiunque trovassero  davanti a loro e di aver scaraventato qualche attivista in mare.

“Ci hanno restituito i corpi di nove attivisti, ma la lista sarà ancora lunga”. Ci sono membri dell'equipaggio di cui non si hanno più tracce e c'è discordanza sul numero dei feriti”.

Il 2 giugno, il Consiglio di Sicurezza dell'ONU ha adottato una risoluzione per l'avvio di un'indagine internazionale indipendente sull'attacco israeliano contro sei navi della Gaza Freedom Flotilla.

Tel Aviv ha risposto di aver agito “per autodifesa”, ha rigettato la decisione del Consiglio e ha criticato l'organismo internazionale di essere  “un'autorità immorale”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.