InfopalRamallah-InfoPal. “La fatwa (editto religioso) emessa dal ministero del Wqaf del governo palestinese in Cisgiordania, Mahmoud al-Habbash, è un invito esplicito allo spargimento del sangue dei palestinesi”, lo ha affermato il Fronte popolare per la liberazione della Palestina – Comando Generale (Fplp-Cg), esortando l’Autorità palestinese (Anp) a frenare simili comportamenti.
In un comunicato stampa diramato mercoledì 31 luglio, l’Fplp-Cg ha deplorato la fatwa del ministro definendola ”estranea”.
Dalla propria pagina Facebook, Mahmoud al-Habbash aveva emesso una propria fatwa in cui sollecitava alla rivoluzione contro il movimento di resistenza islamico, Hamas, per porre fine al suo dominio nella Striscia di Gaza. “Ciò che è indispensabile per l’assolvimento dei doveri è un dovere”, ha affermato il ministro.
Il Comando generale ha ritenuto la fatwa in questione “un invito esplicito alla lotta tra i palestinesi, con il conseguente spargimento di molto sangue, a causa di questi irresponsabili comunicati”.
Allo stesso tempo, l’Fplp-Cg ha esortato l’Anp a porre dei freni a simili dichiarazioni “che comportano delle gravi conseguenze, spaccano la scena palestinese e acuiscono la divisione interna”.
In un contesto correlato il Comando generale ha lanciato un appello ad entrambi i movimenti, Fatah e Hamas, perché fermino le loro campagne mediatiche e le “guerre dei documenti”, invitandoli a sedersi intorno al tavolo delle trattative allo scopo di porre fine alla divisione.
Ha continuato: “La divisione ha danneggiato e indebolito il popolo palestinese, sminuendo la sua posizione politica tra le nazioni e permettendo ad alcuni soggetti di sfruttare lo stato di divisione per attuare i propri progetti”.