Fplp: corti marziali per i ragazzi arrestati da Abbas

Ramallah – Palestine-info. Il Fronte popolare per la liberazione della Palestina ha denunciato a gran voce le milizie della sicurezza di Mahmud Abbas per aver fatto processare alcuni dei suoi giovani affiliati davanti alle corti marziali di Ramallah.

Il movimento ha evidenziato come la maggior parte di loro abbia meno di 18 anni, e ha così chiesto all'Autorità nazionale palestinese (Anp) controllata da Fatah di liberarli, insieme agli altri suoi membri detenuti da diversi mesi nelle carceri di Nablus.

Anche il movimento del Jihad islamico ha lamentato la cattura e l'incarcerazione di uno dei suoi politici – Ala'a Sammadi – da parte delle milizie di Abbas, e questo nonostante le sue cattive condizioni di salute.

Sammadi, recentemente liberato dalle prigioni israeliane, quindi convocato ed arrestato dall'intelligence dell'Anp a Jenin, doveva essere sottoposto a un'operazione chirurgica in seguito al peggioramento delle sue condizioni di salute durante il suo precedente periodo di detenzione. Il Jihad islamico accusa ora la sicurezza di Ramallah di mettere a rischio la salute del suo affiliato.

Accuse sono giunte anche da alcuni parlamentari appartenenti al movimento di Hamas, che hanno denunciato mercoledì l'arresto di alcuni studenti universitari e lo sconvolgimento del loro anno accademico.

I deputati hanno aggiunto che la feroce campagna condotta dalle milizie di Abbas contro gli studenti di Hamas dell'università di Bir Zeit ha confermato senza dubbio l'intenzione da parte dell'Anp di combattere la crescente presa di coscienza islamica all'interno degli ambienti accademici, e ha avvicinato così l'operato della sicurezza in Cisgiordania a quello d'Israele, che ha lanciato una campagna di arresti simile ai danni degli studenti di Hamas negli atenei.

In totale, i quadri di Hamas arrestati dalle milizie di Abbas – come ha riportato ieri lo stesso movimento – sono 13, compresi gli studenti. Gli arresti sono stati effettuati nelle città di Nablus, Jenin, Gerusalemme, Tulkarem e al-Khalil.

Come conferma un altro parlamentare di Hamas, Yasser Mansur, molti dei prigionieri delle carceri dell'Anp vengono trasferiti negli ospedali di Nablus a causa dei loro problemi di salute. Mansur ha quindi rivolto un appello alle organizzazioni umanitarie internazionali, chiedendo loro di monitorare le condizioni di detenzione nelle carceri della Cisgiordania e d'intervenire a favore del rilascio dei detenuti infermi.

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