Fplp: l’Anp interrompa i negoziati con Israele

Ramallah – CPI. In un comunicato stampa di domenica 26 gennaio, il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina (FPLP) ha rinnovato le proprie richieste all’Autorità Nazionale Palestinese (Anp): interrompere le negoziazioni, sospendere la coordinazione della sicurezza con l’occupazione, rivedere il processo di “normalizzazione” con gli Usa e correggerne le conseguenze devastatrici.

Il Fronte considera infatti che Washington e l’occupazione israeliana sfruttino i negoziati allo scopo di proseguire con l’occupazione e la colonizzazione. Al fine di raggiungere il loro intento, stanno schiacciando la resistenza del popolo palestinese minandone l’unità e ostacolano gli obiettivi nazionali indebolendo l’Olp e le sue componenti. Il processo di normalizzazione non farà che annullare la Nakba, annientando così l’identità nazionale. Il diritto del popolo palestinese alla libertà, al rientro, all’indipendenza nazionale e all’autodeterminazione sarà soppiantato dalla falsa storia sionista.

Infine, il Fronte ha incalzato l’Autorità Nazionale chiedendole di imparare dalle conseguenze tragiche dell’accordo di Oslo, della così detta «Scelta della Pace», delle negoziazioni e delle soluzioni bilaterali guidate dagli americani. «La situazione attuale esige la creazione di una strategia nazionale democratica di libertà che bisognerà presentare alle negoziazioni di Madrid-Oslo».

Traduzione di Cecilia Bianchi