Freedom Flotilla, sabotaggio alla barca ‘Chiarini’ o rumori della notte?

Di Angela Lano da Corfù (Gr), venerdì 1° luglio. Freedom Flotilla 2: diario da terra.

Questa mattina, mentre il nostro gruppo di giornalisti italiani sta facendo colazione, arriva un collega per avvisarci che la nave “Stefano Chiarini” è stata sabotata nella notte. Si tratta del terzo o quarto tentativo di sabotaggio contro le imbarcazioni della Freedom Flotilla.

Il collega riferisce il racconto fattogli da alcune persone: “Alle 4 del mattino, gli attivisti che sono a bordo per il turno di guardia vedono avvicinarsi delle imbarcazioni piccole e veloci, mentre, nel frattempo, intorno allo scafo della barca dei mulinelli d'acqua, provocati da possibili sub dotati di apparecchiature sofisticate, emettono rumori metallici inquietanti. Una delle attiviste si mette a gridare, richiamando l'attenzione dei compagni. Poco dopo scatta l'allarme: viene chiamata la guardia costiera, e arrivano sommozzatori per i controlli”. 

Ascoltiamo interessati questa breve relazione e decidiamo che è il caso di recarci sul posto a verificare di persona i fatti. Durante il percorso raccogliamo da un paio di organizzatori della flotilla altri elementi, tesi a minimizzare o a confermare il racconto.

Raggiungiamo la barca e vi saliamo a bordo. Un altro attivista, malese, parte del team di guardia, ripete la storia, ma sempre riportando la testimonianza di altri, perché lui non ha fatto in tempo a vedere nulla, ci dice. Il clima è un po' teso: sono giorni che arrivano notizie di sabotaggi, e un altro tentativo non desta molta sorpresa, in effetti… Tuttavia, Pino, esperto di mare e membro della flotilla, ci spiega, tagliando corto: “Si è trattato certamente dello scarico del gabinetto della barca, e del conseguente riflusso in acqua. I compagni qui sono stanchi, c'è tensione per la partenza, e devono aver fatto un po' di confusione con i rumori della notte”. Rimaniamo a bocca aperta… 

Incerti se riderci sopra o se prendere sul serio i vari racconti, ce ne andiamo: siamo già in ritardo per il “briefing” delle 11, in hotel, dove gli organizzatori della Flotilla ci dovranno confermare se si parte oggi o se c'è un ulteriore ritardo.

Ci affrettiamo, dunque, con l'ansia di apprendere le novità di oggi… Ma ciò che ci viene detto è che la partenza è rinviata a lunedì. 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.