PressTv. L’esercito israeliano è impegnato a contrastare una fuga di notizie online delle quali, presumibilmente, gli autori sono i soldati stessi. Lo riporta Russia Today.
Il col. israeliano Bentzi Gruber, il cui numero telefonico e altre informazioni personali erano comparsi sul web, insieme a quelli di altri soldati coinvolti nella guerra su Gaza “Piombo Fuso”, aveva ricevuto minacce di morte per “aver assassinato bambini a Gaza”.
Proprio Gruber si è detto scettisco che questi dettagli possano essere stati estrapolati da social network come Facebook o Myspace, e sostiene che siano stati invece forniti da ambienti interni all’esercito.
“Sono molti i soldati che trascorrono il periodo di leva registrando online tutto quanto si fa nell’esercito”, ha osservato il colonnello.