“Il cessate il fuoco deve essere consolidato evitando tutte le provocazioni. Deve esserci un orizzonte politico che affronti le cause profonde del conflitto […]”, ha affermato Hastings.
Ha chiesto di garantire gli aiuti per continuare a soddisfare le necessità già esistenti, comprese quelle derivanti dalla pandemia COVID-19 in corso.
Hastings ha detto che la comunità umanitaria “sta lavorando duramente per portare le necessità essenziali, tra cui cibo, medicine e carburante. Questa settimana distribuirò quasi 18 milioni di dollari dal Fondo umanitario ai Territori palestinesi occupati, e il coordinatore dei soccorsi di emergenza a New York consegnerà altri 4 milioni di dollari […]”.
“Diverse località che in precedenza erano fondamentali per fornire servizi di base sono state distrutte o danneggiate, incluso un laboratorio medico che stava realizzando test per il COVID-19”, ha affermato il funzionario delle Nazioni Unite.
”Il potenziale di questa zona costiera è immenso; la sua economia deve poter funzionare pienamente. Gaza deve riaprire ed essere ricollegata al resto della Palestina, compresa Gerusalemme Est. Ribadisco la richiesta del Segretario generale ai leader israeliani e palestinesi di ricominciare un dialogo serio per raggiungere una soluzione giusta e duratura per tutti”.
Traduzione per InfoPal di F.H.L.