Gantz avverte che Ben-Gvir vuole creare una “milizia privata”

Tel Aviv – MEMO. Lunedì, il ministro della Difesa israeliano uscente, Benny Gantz, ha accusato il capo del partito Otzma Yehudit di voler istituire una “milizia privata”, secondo quanto riferito da Haaretz.

“Le richieste di Itamar Ben-Gvir durante i negoziati con Benjamin Netanyahu per formare una coalizione di governo, rappresentano una minaccia di presa di potere da parte del comando centrale dell’esercito”, ha avvertito Gantz. “Nella migliore delle ipotesi derivano da una mancanza di comprensione e nella peggiore dal desiderio di istituire una milizia privata per Ben-Gvir”, ha aggiunto l’ex-capo di Stato maggiore.

“Tali errori di sicurezza”, ha detto Gantz alla conferenza annuale dell’Istituto israeliano per la democrazia, “possono costare vite umane”.

L’estremista d’estrema destra, Ben-Gvir, ha sottolineato Haaretz, non ha mai prestato servizio militare, eppure è destinato a diventare il ministro della Sicurezza nazionale nel nuovo governo di Netanyahu. Pare gli sia stato anche promesso che sarà approvata una legge che gli garantisca la possibilità di delineare le politiche per la polizia, compresa quella di frontiera, che opera nella Cisgiordania occupata.

Secondo Gantz, le richieste degli alleati d’estrema destra di Netanyahu per avere il controllo dell’Amministrazione civile e delle forze dell’ordine nei Territori palestinesi occupati potrebbero portare alla fine del coordinamento della sicurezza con i palestinesi.

Il ministro uscente si è anche detto “disturbato dai discorsi sulla modifica delle modalità di “apertura del fuoco”, da parte di politici che non hanno passato nemmeno un minuto sul campo di battaglia, che non hanno esperienza in materia”.

Traduzione per InfoPal di F.H.L.