Gaza: 11 anni dopo il soffocante assedio e le forti aggressioni

841727148Dichiarazioni del coordinatore speciale delle Nazioni Unite per l’operazione di pace in Medio Oriente, Nickolay Mladenov: “Seguo con preoccupazione la costante instabilità di Gaza. I palestinesi a Gaza hanno vissuto 4 principali problematiche negli ultimi 25 anni; mancanza di libertà, con restrizioni israeliane senza precedenti, con una grave emergenza umanitaria, accompagnata da un alto tasso di disoccupazione, una costante interruzione dell’elettricità e la mancanza di un orizzonte politico”.

Le statistiche:
• Tasso di povertà pari al 65%;
• Tasso di disoccupazione del 43% e tra i giovani del 63,8%;
• Il 72% delle famiglie nella Striscia, soffrono di insufficienza di risorse alimentari;
• 4600 sono le famiglie senza un’abitazione, in attesa delle opere di ricostruzione;
• 5600 famiglie vivono nelle tende o in baracche di plastica;
• L’85% delle famiglie della Striscia vivono degli aiuti delle ONG internazionali;
• Il 95% delle acque sotterranee di Gaza non sono potabili;
• L’interruzione dell’elettricità raggiunge spesso le 16 ore giornaliere;
• Nel settore della sanità vi è una forte mancanza di medicinali e di materiale sanitario;
• Il 70% degli studenti universitari non sono in grado di pagare le tasse;
• 20.000 è il numero di orfani nella Striscia di Gaza;
• Vi sono in media 3000 divorzi annualmente;
• 44.000 persone sono affette da diversi tipi di disabilità.

Lo scorso Ramadan è stato il più difficile dall’inizio dell’assedio.