infopalGaza – Ma'an, InfoPal. Ieri, 3 febbraio, centinaia di cittadini della Striscia di Gaza hanno sfilato in solidarietà alla rivolta in corso in Egitto.
I manifestanti hanno marciato portando slogan in cui si leggeva “Il popolo vuole che il regime vada via” o anche “Basta con Hosni Mubarak!”.
Nella dimostrazione, un gruppo di studenti palestinesi si è fatto portatore di un messaggio rivolto alle Nazioni Unite, “perché prendano provvedimenti contro il regime di Mubarak”.
“Il massacro in corso come quello già consumatosi in P.zza Tahrir è un evento decisivo, e ci rivolgiamo alla comunità internazionale affinché risponda subito alla crisi”.
Così come era avvenuto a Ramallah, nei giorni scorsi, anche nella Striscia di Gaza la polizia aveva bloccato una piccola marcia in solidarietà con il popolo egiziano.
Già, l'organizzazione “Human Rights Watch – (Hrw)” aveva chiesto all'Autorità nazionale palestinese (Anp) di fermare la repressione contro i dimostranti; l'ultimo episodio era avvenuto a Ramallah, mercoledì scorso, 2 febbraio.
“L'Anp dovrebbe sapere che l'addestramento delle forze di sicurezza diretto ad una 'costruzione statale' non implica il pestaggio di manifestanti non violenti”, aveva detto Sarah Leah Whitson, alla guida di Hrw in Medio Oriente.
“Semmai, l'Anp dovrebbe perseguire quegli ufficiali di polizia che si macchiano di certe violenze oppure Usa e Europa dovranno trovare altri sbocchi per utilizzare le rispettive rendite fiscali”.
(Nella foto: sul cartello “Mubarak dittatore. Esci dall'Egitto”).