16/07/2008 Gaza allevamento di bambini malati |
http://www.associazionezaatar.org/index.php?option=com_content&task=view&id=215&Itemid=52 Chi scrive è un medico chirurgo dell’Istituto di Fisiologia Clinica del CNR, che ha un progetto di collaborazione di cardiochirurgia infantile insieme al Palestine Children Relief Fund. In questo ambito sono gia` alcuni anni che si e` instaurata una collaborazione sia di formazione di personale specialistico, che di interventi diretti da parte di equipe mediche che vanno a Gerusalemme ad operare. REPORT: Purtroppo non riusciamo ad operare i bambini di Gaza perchè non vengono lasciati passare. Gli unici pazienti sono stati una sostituzione valvolare mitralica con protesi biologica ed un pacemaker con elettrodi bipolari atriali e ventricolari. Non posso evitare di pensare che sia stata una cinica considerazione dei costi che ha fatto propendere le autorità sanitarie israeliane a far giungere al Makassed questi 2 bambini e non altri. Gli altri si ammalano poi. Questo mi viene continuamente confermato dai medici di altre discipline mediche e chirurgiche provenienti da varie parti del mondo che collaborano con il PCRF. Paraddossalmente grazie a questi bambini ed a ingenti interventi economici stranieri (la Regione Toscana,Emilia, Umbria e Veneto intervengono con 5.3 milioni di euri l’anno) il centro Simon Peres tiene aperti 5 ospedali cardiochirurgici (l’utenza israeliana non arriva a 200 interventi cardiochirurgici all’anno, lavoro sufficiente per un solo ospedale). |