A Gaza arriva solo il 10% dei materiali necessari alla ricostruzione

Gaza-Ma’an. Secondo un’inchiesta pubblicata domenica, dallo scorso agosto la quantità dei materiali necessari alla ricostruzione della città coprirebbe solo il 10% delle esigenze.

Stando al Comitato popolare per la fine dell’assedio, a Gaza occorrerebbero giornalmente all’incirca 3000 tonnellate di cemento, mentre nel periodo compreso tra il 14 ottobre 2014 e il 23 aprile 2015 sono entrati nella città 2252 carichi pari a circa 90 mila tonnellate e una media giornaliera di sole 473 tonnellate.

Sarebbero inoltre ulteriormente necessari  175 carichi di acciaio rinforzato dal peso di 6125 tonnellate e 1540 carichi di aggregati di 61000 tonnellate.

Al momento, secondo quanto riferisce il reportage, la quantità di acciaio disponibile basterebbe per la ricostruzione di 500 appartamenti, mentre quelli distrutti durante la guerra sono stati 30 mila.

I fondi stanziati dal Qatar hanno permesso l’impiego di 58 carichi di cemento pari a 2320 tonnellate e 12.750 di asfalto e aggregati che ammontano a circa mezzo milione di tonnellate.

Traduzione di Lorenzo D’orazio