Gaza duramente colpita dalla distruzione dei tunnel

tunnel di GazaPressTv. Un dirigente di spicco di Hamas ha dichiarato che la chiusura dei tunnel di Gaza da parte dell’esercito egiziano sta causando gravi perdite per l’enclave occupata da Israele.

Hatem Oweida, vice ministro dell’Economia, ha affermato domenica che la chiusura dei tunnel ha causato pesanti perdite per i settori dell’industria, del commercio, dell’agricoltura, dei trasporti e delle costruzioni.

Oweida ha spiegato che il danno finanziario mensile è stato stimato in circa 230 milioni di dollari.

Gli abitanti di Gaza si affidano ai tunnel per introdurre almeno il 40 per cento delle forniture edili e altro materiale, ha aggiunto il funzionario.

Ha avvertito che il tasso di disoccupazione a Gaza potrebbe raggiungere il 43 per cento se i valichi di frontiera ufficiali resteranno chiusi e i tunnel saranno totalmente distrutti.

L’Egitto ha intensificato la distruzione delle gallerie sul lato egiziano del confine dopo la cacciata del presidente Mohamed Mursi, a luglio.

L’esercito egiziano ha annunciato che, dall’inizio di quest’anno, ha distrutto 794 tunnel, bombardandoli, spianandoli o sommergendoli di acqua.

Molti Palestinesi hanno perso la vita perché vi si trovavano all’interno durante le operazioni di distruzione.

Più del 80 per cento dei tunnel non sono più in funzione.

Le strutture sotterranee servono come unica via di salvezza per la popolazione di oltre 1,7 milioni di Gaza. La loro distruzione da parte dell’Egitto ha causato una penuria di carburante e di altri prodotti.

Diverse organizzazioni per i diritti umani e gruppi civili hanno criticato l’esercito egiziano che impedisce al popolo di Gaza di accedere alla maggior parte dei beni di prima necessità, come i materiali da costruzione, prodotti alimentari e carburante.

Traduzione di Edy Meroli