Gaza esporta pesce in Cisgiordania per la prima volta dal 2007

Gaza-Ma’an. Per la prima volta dal 2007 il pesce catturato dai pescatori palestinesi di Gaza ha potuto essere esportato in Cisgiordania, lunedì.

Il direttore dell’Autorità palestinese per i passaggi e i confini ha riferito a Ma’an che un camion con 600 kg di pesce ha ottenuto il permesso di uscire da Gaza, attraversando il passaggio di Kerem Abu Salam (Shalom), per essere venduto in Cisgiordania.

Le autorità israeliane avevano già anticipato due settimane fa che i prodotti agricoli ed il pesce avrebbero avuto il permesso per essere trasportati in Cisgiordania.

Giovedì scorso, un camion di cetrioli coltivati nella Striscia di Gaza ha potuto oltrepassare il confine in direzione di Hebron, attraverso il valico di Kerem e col permesso delle autorità israeliane: si tratta del primo prodotto agricolo di Gaza esportato in sette anni.

Israele ha accettato di attenuare l’assedio su Gaza con l’accordo per il cessate il fuoco che ha concluso una imponente offensiva militare contro Gaza durante l’estate, che ha provocato la morte di circa 2.200 Palestinesi.

Prima dell’assedio imposto da Israele su Gaza, a seguito della divisione palestinese del 2007, Gaza esportava frutta, ortaggi, fiori, pesce ed altri prodotti verso la Cisgiordania.

Tuttavia, dopo che Hamas ha vinto le elezioni democratiche del 2006, Israele ha imposto un blocco economico che si è ulteriormente ristretto dopo gli scontri scoppiati tra Hamas e Fatah e quando Hamas ha ottenuto il pieno controllo di Gaza.

L’assedio ha provocato gravi e ricorrenti crisi umanitarie nella piccola enclave costiera.

Traduzione di Aisha Tiziana Bravi