Gaza: Israele colpisce intenzionalmente i più giovani

Gaza-InfoPal. Ashraf al-Qudra, portavoce del ministero della sanità palestinese nella Striscia di Gaza, ha dichiarato che le vittime provocate dagli ultimi raid israeliani contro le zone orientali della Striscia, dimostrano che l’occupazione ha voluto colpire deliberatamente i giovanissimi. 

In un comunicato stampa diramato domenica 11 novembre, al-Qudra ha affermato: “L’ultima serie sanguinosa di aggressioni perpetrata da Israele contro Gaza dimostra che i leader sionisti sono intenzionati a colpire i più giovani. Di fatto i numeri dimostrano che, nei primi dieci giorni di novembre, la maggior parte delle vittime palestinesi hanno un’età tra i 13 e i 20 anni”. 

Il portavoce palestinese si è appellato alla comunità internazionale e le organizzazioni per i diritti umani perché si assumano le proprie responsabilità e frenino le aggressioni israeliane, sempre in aumento, contro i palestinesi. Inoltre egli ha chiesto di porre fine ai continui “atti di terrorismo e violenza eccessiva, perpetrati con l’impiego di armi non convenzionali e micidiali contro i civili palestinesi nella Striscia di Gaza”. 

Il bilancio dell’ultima escalation militare israeliana contro la Striscia di Gaza, iniziata nella serata di giovedì 8 novembre, è salito a sette morti e più di 52 feriti, tra cui, alcuni sono in gravi condizioni.