La portavoce delle pazienti, Nawal Salloum, ha dichiarato in una conferenza stampa tenutasi lunedì 10 ottobre, che gli ospedali di Gaza non sono in grado di curare il cancro e che vi è una mancanza di apparecchiature mediche, comprese quelle utilizzate per la radioterapia e il rilevamento del cancro al seno.
Salloum ha inoltre sottolineato la grave carenza di medicinali contro il cancro a Gaza, avvisando che numerosi pazienti malati di cancro sono in pericolo a causa proprio di tale mancanza.
Ha anche parlato dell’impossibilità dei pazienti malati di cancro di viaggiare per ricevere cure mediche poiché è difficile lasciare Gaza per via del blocco.
Ha invitato quindi la comunità internazionale ad assumersi le proprie responsabilità umanitarie, morali e giuridiche per aiutare i pazienti di Gaza, attuando misure immediate e ponendo fine alle restrizioni di viaggio imposte da Israele.
Traduzione di Giovanna Vallone