Gaza, ministro della Sanità: Israele ha alterato gas per usi clinici

Gaza-InfoPal. Il ministero della Sanità di Gaza ha accusato Israele di aver cercato di uccidere i pazienti palestinesi, alterando il gas per usi clinici destinato agli ospedali di Gaza.

In una conferenza stampa tenutasi a Gaza il 23 maggio, il ministro della Sanità, Mufid al-Mukhllaty, ha dichiarato: “La grazia di Dio e l’alta professionalità dei medici del policlinico di al-Shifa, ci hanno evitato un disastro, a causa della sostituzione delle bombole di protossido d’azoto, con quelle contenenti il letale monossido di carbonio”.

Al-Mukhllaty ha sottolineato che il suo ministero ha formato una commissione d’inchiesta urgente, che ha concluso che il protossido d’azoto, utilizzato per sedare i pazienti prima di sottoporre loro ad interventi chirurgici, è stato sostituito, da Israele, con il monossido di carbonio.

Ha spiegato che l’occupazione, e a causa dell’assedio imposto sulla Striscia di Gaza, vieta al ministero della Sanità di produrre il gas localmente, aggiungendo che le bombole di protossido d’azoto vengono importate, sigillate, da dentro alla Linea Verde.

Il funzionario ha reso noto che il suo ministero ha sollecitato, con urgenza, l’Organizzazione Mondiale della Sanità e il Comitato internazionale della Croce Rossa per indagare sull’accaduto e ispezionare le bombole di gas importate a Gaza.