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Gaza-PIC. Lunedì, il Movimento nazionale per rompere l’assedio ha dichiarato che la Striscia di Gaza sta assistendo a una grave crisi umanitaria a causa del blocco israeliano, del rifiuto dell’Autorità Palestinese (ANP) di revocare le sanzioni imposte a Gaza e delle lunghe chiusure del valico di Rafah.
Il Movimento ha dichiarato che è rimasto scioccato dal discorso pronunciato dal presidente dell’Autorità Palestinese Mahmoud Abbas, durante la riunione del Consiglio centrale palestinese svoltasi domenica.
Ha spiegato che Abbas ha ignorato la sofferenza di due milioni di palestinesi a Gaza e ha affermato che il popolo di Gaza riceve un’adeguata quantità di energia mentre in realtà soffre di interruzioni di 14 ore al giorno.
Il Movimento nazionale ha aggiunto che questo discorso indica che Abbas non sa nulla di ciò che sta accadendo nella Striscia di Gaza o è determinato a prolungare la punizione collettiva imposta ai cittadini palestinesi che vivono lì.
Il Movimento ha chiesto ad Abbas di scusarsi per il suo disprezzo per le sofferenze del popolo di Gaza e lo ha ritenuto, insieme al governo dell’Autorità Palestinese, pienamente responsabile della crisi umanitaria che affligge la Striscia di Gaza assediata.