GCMHP di Gaza e la campagna “Femina” a sostegno dei diritti delle donne

GCMHP. Il Gaza Community Mental Health Programme (GCMHP) lancia la campagna “Femina” a sostegno dei diritti delle donne.

Per sostenere il benessere e i diritti delle donne, il 25 novembre 2020 il GCMHP ha avviato una campagna mediatica olistica denominata “Femina”.

La campagna punta a sensibilizzare l’intera comunità sui diritti delle donne e sull’impatto pericoloso della violenza contro le donne, nonché sulla necessità di lavorare collettivamente per eliminare i pregiudizi sociali che influenzano il benessere psicologico e fisico delle donne.

Una serie di attività sono incorporate nella campagna, che si rivolge a tutti i settori sociali e mira a porre fine o a diminuire la violenza nel suo insieme, e in particolare quella contro le donne.

Queste attività includono materiali educativi e di sensibilizzazione pubblicati tramite i mass media e i media digitali.

La campagna include anche un seminario online intitolato “Le loro vite durante il Coronavirus”, attraverso il quale le organizzazioni partner che lavorano nel campo della salute mentale e dei diritti umani hanno condiviso le proprie esperienze con donne maltrattate, specialmente durante il difficile periodo del Covid-19, al fine di comprendere le loro esigenze e fornire consigli utili.

Inoltre, si terranno una serie di incontri pubblici di sensibilizzazione per educare la comunità sul tema della violenza contro le donne.

Due programmi televisivi su temi sociali legati alle donne saranno trasmessi dalle stazioni televisive locali, in aggiunta a un video che tratta l’importanza di sostenere le donne. Inoltre è in preparazione un altro video sull’esperienza di alcuni professionisti di salute mentale con donne maltrattate. Infine sarà pubblicato anche un terzo video che mostra numeri e statistiche sui casi di violenza contro le donne.

Le attività della campagna comprendono anche due talk show in collaborazione con organizzazioni partner, che verranno trasmessi sui social media. Questi talk show apriranno uno spazio per discutere di come il coronavirus ha acuito la violenza contro le donne.

Infine, saranno installati cartelloni pubblicitari in aree vitali della Striscia di Gaza per portare l’attenzione del pubblico sull’importanza di tale questione.

Traduzione per InfoPal di Sara Zuccante