A gennaio e febbraio, 1.319 Palestinesi arrestati dalle forze israeliani

Quds e PIC. Le forze d’occupazione israeliane (IOF) hanno arrestato 1.319 palestinesi durante i mesi di gennaio e febbraio, tra cui 274 bambini, e 23 donne e ragazze, secondo un rapporto congiunto.

La Società Palestinese dei Prigionieri, il Centro al-Mezan per i Diritti Umani, l’Associazione Addameer per il sostegno ai prigionieri e per i diritti umani e la Commissione per gli Affari dei Prigionieri, hanno pubblicato martedì un rapporto mensile sull’arresto dei palestinesi, a gennaio e febbraio 2018.

Secondo il rapporto, le forze israeliane hanno arrestato 381 palestinesi dalla Gerusalemme occupata, 233 da Ramallah e al-Bireh, 140 da Hebron/al-Khalil, 133 da Jenin, 118 da Betlemme, 107 da Nablus, 59 da Tulkarem, 54 da Qalqiliya, 23 da Tubas, 20 da Salfit, 21 da Gerico e 20 dalla Striscia di Gaza.

Dall’inizio del 2018, Israele ha emesso 169 ordini amministrativi per detenzione senza  né accusa né processo, dei quali 52 nuovi.

500 detenuti amministrativi sono attualmente tenuti prigionieri nelle carceri israeliane.

Il numero totale di prigionieri palestinesi nelle carceri israeliane è di circa 6.500, di cui 63 donne, comprese sei minorenni, e 350 ragazzini.