A gennaio le forze di occupazione israeliane hanno sequestrato 20 gazawi

Gaza-PIC. Durante lo scorso mese di gennaio, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 20 palestinesi dalla Striscia di Gaza, la maggior parte dei quali sono stati fatti prigionieri durante i loro tentativi di entrare nei territori occupati dal 1948, secondo quanto denunciato dal Centro Ahrar per gli studi dei prigionieri e i diritti umani.
Nel suo rapporto mensile, il centro ha dichiarato che tra i detenuti ci sono stati quattro pescatori, tra cui un bambino.
Ha spiegato che i pescatori, insieme al bambino, sono stati rapiti mentre stavano pescando al largo della coste di Gaza nella zona di pesca a sei miglia marittime, accordate da Israele nel’accordo di cessate il fuoco con la resistenza a Gaza.
Nel mese di gennaio va anche segnalato il rapimento di due uomini d’affari al valico di Beit Hanoun (Erez), a nord di Gaza.
Il centro ha sottolineato che lo scorso dicembre, le forze israeliane hanno anche arrestato 20 abitanti di Gaza, in zone di confine vicino alla barriera di sicurezza o in mare.
Ha aggiunto che le difficili condizioni di vita a Gaza a seguito di anni di assedio e tre guerre costringono molti giovani uomini a tentare di infiltrarsi nelle terre occupate nel 1948 per cercare opportunità di lavoro.