Genocidio israelo-statunitense: 281° giorno. Oltre 300 tra morti e feriti nel massacro israeliano a al-Mawasi e 15 morti a al-Shati

Genocidio israelo-statunitense: 281° giorno. Oltre 300 tra morti e feriti nel massacro israeliano a al-Mawasi e 15 morti a al-Shati

Gaza-InfoPal. Oggi, sabato 13 luglio, 281° giorno di genocidio israelo-statunitense nella Striscia di Gaza, il regime criminale di Tel Aviv ha commesso un ennesimo, efferato, massacro di civili.

Il ministero della Sanità palestinese afferma che più di 90 palestinesi sono stati uccisi e oltre 300 feriti nel massacro israeliano commesso contro i campi profughi nell’area di al-Mawasi a Khan Yunis, nel sud della Striscia di Gaza.
L’obiettivo è stato un accampamento di profughi, come si vede dalle foto e dai video, nei pressi di Khan Yunis: le forze israeliane hanno bombardato la folla che aspettava di ricevere l’acqua potabile.

Le forze israeliane hanno schierato bombe MK84 di fabbricazione statunitense dal peso di una tonnellata di esplosivo nel massacro di al-Mawasi, l’area designata come zona umanitaria sicura dall’esercito israeliano.

In concomitanza con l’enorme massacro di al-Mawasi, un altro ha avuto luogo nel campo profughi di al-Shati, nella parte occidentale della città di Gaza, dove 15 palestinesi sono stati uccisi da un attacco aereo israeliano mentre pregavano sulle rovine di una moschea.

Video


(Fonte, video e foto: Quds News telegram).