Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 347° giorno. Bilancio: 41.226 morti accertati e 95.413 feriti

Genocidio israelo-statunitense a Gaza: 347° giorno. Bilancio: 41.226 morti accertati e 95.413 feriti
Ieri sera, attacchi aerei israeliani hanno colpito un’abitazione di proprietà della famiglia Al-Shami nel quartiere di Sabra, a sud della città di Gaza.

Gaza – InfoPal. Le forze di occupazione israeliane, sostenute e armate dagli Stati Uniti e dall’Europa, continuano la loro guerra coloniale genocida nella Striscia di Gaza per il 347° giorno consecutivo, aggiungendo crimini su crimini, nell’impunità totale e con l’aiuto della vergognosa e immorale disinformazione dei media egemonici.

Martedì mattina, cinque palestinesi, tra cui un bambino, sono stati uccisi nel bombardamento aereo israeliano contro il centro e il sud della Striscia di Gaza.

Fonti mediche hanno riferito che quattro cittadini, tra cui un bambino, sono stati uccisi a seguito del bombardamento da parte dell’occupazione di diverse case appartenenti alle famiglie di Al-Tarturi, Abu Shawqa e Al-Batran, nel campo di al-Bureij, mentre decine di persone sono ancora intrappolate sotto le macerie.

Le stesse fonti hanno aggiunto che una persona è stata uccisa a seguito del bombardamento da parte dell’occupazione di una bicicletta nell’area di Qizan Rashwan, nella città di Khan Yunis, nel sud della Striscia.

Le forze di occupazione continuano a bombardare e sparare a est della città di Jabalia, nel nord della Striscia di Gaza.

I bombardamenti dell’artiglieria dell’occupazione hanno preso di mira anche i quartieri di Tal Al-Hawa e Al-Sabra, nel sud della Striscia di Gaza.

Oltre 20 palestinesi sono stati uccisi nel campo di al-Bureij, nell’area centrale della Striscia, mentre Israele ha preso di mira oltre sei famiglie con missili e bombardamenti di carri armati.

Interi nuclei familiari della famiglia Abu Shoqa sono stati cancellati dal registro civile, mentre oltre 50 persone sono state attaccate nel cuore della notte.

Cinque civili uccisi e altri feriti in un attacco aereo israeliano su un panificio che ospitava sfollati nella zona di al-Mawasi.

Lunedì pomeriggio, cinque civili sono stati uccisi e altri sono rimasti feriti a seguito del bombardamento aereo su un panificio nel campo profughi di Sumoud, nell’area di al-Mawasi.

I corpi di due fratelli della famiglia Qishta sono stati recuperati nell’area di Khirbet al-Adas, a est della città di Rafah, nel sud della Striscia di Gaza, dopo essere stati presi di mira mentre erano su un trattore agricolo in via Al-Shuhada, nell’area di Musbah, a nord della città.

La situazione nella Striscia di Gaza continua a peggiorare, poiché le squadre mediche e umanitarie affrontano enormi sfide nel salvare vite e fornire assistenza a chi ne ha bisogno alla luce dell’aggressione in corso e del peggioramento della crisi umanitaria.

Le forze di occupazione israeliane hanno commesso tre massacri contro famiglie nella Striscia di Gaza nelle ultime 24 ore, provocando l’uccisione di almeno 20 palestinesi e il ferimento di altre 76 persone, secondo fonti mediche.

Le autorità sanitarie locali hanno confermato che il bilancio delle vittime palestinesi dell’assalto israeliano dal 7 ottobre è salito a 41.226 morti accertati, con ulteriori 95.413 feriti. La maggior parte delle vittime sono donne e bambini.

Secondo le stesse fonti, i servizi di emergenza non sono ancora in grado di raggiungere molte vittime e cadaveri intrappolati sotto le macerie o sparsi sulle strade dell’enclave devastata dalla guerra, mentre le forze di occupazione israeliane continuano a ostacolare il movimento delle ambulanze e degli equipaggi della difesa civile.

(Fonti: Quds Press, Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza; Euro-Med monitor; credits foto e video: Quds News network, PIC, Wafa, ministero della Salute di Gaza e singoli autori).

Per i precedenti aggiornamenti:

https://www.infopal.it/category/operazione-spade-di-ferro-genocidio-a-gaza

https://www.infopal.it/category/ciclone-al-aqsa

https://www.infopal.it/category/palestina-media-e-geopolitica-approfondimenti-e-analisi