Gerosolimitano costretto a demolire la propria casa

PIC. Giovedì, l’autorità israeliana per l’occupazione (IOA) ha costretto un cittadino palestinese a demolire la propria casa a Gerusalemme, mentre ne ha demolita un’altra in Cisgiordania.

Secondo fonti locali, la municipalità israeliana di Gerusalemme ha costretto Iyad Shuwaiki a demolire la propria casa nel quartiere di al-Thuri, e ne ha dislocato la famiglia per far posto alla costruzione di una scuola.

La casa ospitava otto persone.

Shuwaiki ha dichiarato di aver ricevuto un avviso che gli dava due giorni per rimuovere le attrezzature che aveva usato per demolire la sua casa e gli ha ordinato di non entrare più nella sua terra.

Nel frattempo, la municipalità israeliana ha demolito una recinzione appartenente a un altro cittadino di Gerusalemme vicino alla casa di Shuwaiki rasa al suolo.

Ad al-Khalil/Hebron, l’esercito israelianoha demolito una casa palestinese nella zona di Jabel Joher, con il pretesto che si trovava vicino all’insediamento di Kiryat Arba.

La casa apparteneva a Bilad al-Rajbi e ospitava una famiglia di cinque membri.