Gerusalemme, a giugno 64 attacchi a al-Aqsa

Quds Press. lunedì 14 luglio 2014. Il ministro per il Patrimonio e gli Affari religiosi del governo palestinese Yusef Idees ha invitato la Lega Araba e l’Organizzazione della Conferenza islamica a muoversi velocemente per evitare il protrarsi del controllo da parte delle forze occupanti sulla moschea Al-Aqsa, e per proteggerla dalle profanazioni degli estremisti che continuano a violarne i luoghi sacri, che ne danneggiano corridoi e i cortili interni, che reprimono i fedeli.
In un comunicato stampa, il ministro ha affermato che il mese di giugno ha visto un’escalation pericolosa di raid e di attacchi alla moschea al-Aqsa: oltre 64 incursioni.
E ha aggiunto che l’escalation attuale contro i luoghi sacri, associata all’aumento delle operazioni di insediamento, alla distruzione delle case di Gerusalemme e al sequestro delle proprietà palestinesi, indica la politica del governo israeliano, orientata verso la difesa dei coloni e dei gruppi di ebrei estremisti.

Traduzione di Natalia Romanò