Gerusalemme, coloni e polizia israeliana invadono al-Aqsa

Gerusalemme/al-Quds-Quds Press e PIC. La polizia di occupazione israeliana e i gruppi di coloni hanno fatto irruzione nei cortili della moschea di Al-Aqsa, martedì mattina, nonostante il blocco continuo e completo imposto alla città santa. Hanno eseguito rituali religiosi sotto rigide misure di sicurezza.

Fonti di Gerusalemme hanno riferito che 11 coloni hanno fatto irruzione nei cortili della moschea di Al-Aqsa nel periodo mattutino delle incursioni quotidiane. Due poliziotti israeliani hanno invaso la sala di preghiera della moschea al-Qibli.

Le autorità di occupazione israeliane continuano a bloccare i lavori di manutenzione e riparazione nel sito sacro islamico per il quarto giorno consecutivo.

L’assalto è stato effettuato dalla Porta al-Maghareba alla Porta al-Silsila, passando per l’area della Porta al-Rahma, durante la quale i coloni hanno eseguito rituali.

La moschea di Al-Aqsa è testimone ogni giorno, tranne il venerdì e il sabato, di incursioni e violazioni da parte dei coloni e della polizia di occupazione e in due turni, al mattino e alla sera.

La polizia israeliana ha consentito le incursioni nonostante il blocco totale e continuo e le forti piogge nella città santa. Nel frattempo, vengono imposte misure severe ai gerosolimitani che desiderano accedere alla moschea di Al-Aqsa.

Continuano gli appelli a tutti i musulmani nella Palestina occupata del 1948 e agli abitanti di Gerusalemme di intensificare la loro presenza alla Moschea di Al-Aqsa per respingere le incursioni dei coloni.