I membri delle unità speciali della polizia israeliana forniscono regolarmente protezione a gruppi di coloni israeliani durante le loro visite e i tentativi di eseguire preghiere e riti nella moschea.
I coloni hanno come obiettivo dichiarato quello di impossessarsi dell’area del complesso di al-Aqsa per edificarvi una sinagoga ebraica. A tal fine, hanno invaso ripetutamente i terreni della moschea e scavato al di sotto di essa nel tentativo di farla crollare.
Tali invasioni vengono spesso eseguite in prossimità dell’edificio e della cappella di Bab al-Rahma sul lato orientale della moschea.
Per facilitare l’ingresso dei coloni israeliani, le forze di occupazione impediscono l’ingresso dei fedeli musulmani.
La moschea al-Aqsa è considerata il terzo sito più santo dell’Islam ed è un luogo di pellegrinaggio per i musulmani di tutto il mondo.