Gerusalemme, demolite due abitazioni palestinesi.


Gerusalemme – Infopal. Questa mattina, le forze di occupazione israeliane hanno invaso la cittadina di Sur Baher, a sud di Gerusalemme, e hanno demolito una casa di proprietà di Nimer Ali Nimer. L'edificio era composto da due piani di quattro appartamenti ciascuno, con una superficie di 600 metri quadrati, ed era abitato da 50 persone, tra figli e nipoti.

Secondo fonti locali, durante la demolizione sono scoppiati scontri tra i cittadini palestinesi e le forze di occupazione. Due soldati israeliani sono stati leggermente feriti da sassi e bottiglie vuote lanciate contro di loro.

Un grande spiegamento dell'esercito israeliano, le cosiddette “guardie di frontiera”, ha chiuso l'area.

Parallelamente, sempre questa mattina, bulldozer israeliani hanno demolito la casa di Khamis Said Shahada at-Tahan, situata nel quartiere as-Salaam, a nord-est di Gerusalemme.

L'abitazione, dove vivevano 9 persone, era costituita da un unico piano con una superficie di 60 metri quadrati. Si tratta della terza volta che la casa è distrutta dalle autorità di occupazione, in quanto manca di “licenza edilizia”. Una licenza che Israele non concede praticamente mai.

 

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