Gerusalemme, imprigionati due ragazzini per il lancio di pietre

Gerusalemme-Ma’an. Questo martedì, la polizia israeliana ha arrestato tre palestinesi, due dei quali minorenni, per aver scagliato delle pietre contro un autobus israeliano e contro dei veicoli in transito, ferendo due turisti.

Il portavoce della polizia israeliana, Micky Rosenfeld, ha dichiarato a Ma’an che i tre sono stati arrestati nella periferia della Città Vecchia dopo aver colpito autobus della “Egged” e diversi veicoli.

I due turisti hanno riportato ferite lievi, ha affermato, aggiungendo che la polizia israeliana “stava continuando operazioni di sicurezza” nell’area al fine di prevenire incidenti futuri. 

Le fonti di notizie israeliane hanno identificato una delle persone detenute martedì: si tratta di un quindicenne che ha colpito, secondo testimoni, un autobus israeliano sulla Sultan Suleiman, adiacente alla Città Vecchia. Il giovane è stato arrestato mentre portava un tirapugni e uno spray lacrimogeno. 

Anche un undicenne è stato arrestato, in quanto la polizia suppone abbia lanciato pietre contro un taxi mentre passava vicino alla sua casa, nel quartiere di al-Tur. Le fonti hanno aggiunto che le forze di polizia stanno cercando i genitori dei due minorenni, e hanno trasferito i loro casi alle autorità competenti per la detenzione. 

Una nuova legge è stata implementata dal gabinetto israeliano per la sicurezza per quanto riguarda pene più severe per chi lancia pietre. 

L’uso di proiettili calibro 22 è ora permesso nella Gerusalemme est occupata in circostanze che le forze israeliane considerino come minaccia alla vita, e coloro che lanciano pietre vanno contro una sentenza minima di quattro anni di prigione. 

La nuova legge autorizza anche multe più alte per i minorenni e i loro parenti. 

I palestinesi a Gerusalemme est vivono sotto l’occupazione militare israeliana dal 1967 e sono spesso arrestati dalle forze militari israeliane. 

Ci sono circa 200 minorenni palestinesi provenienti dalla città occupata incarcerati nelle prigioni israeliane.

Traduzione di F.H.L.