Gerusalemme: Israele espelle da casa un minore palestinese

Al-Quds (Gerusalemme) – Wafa’. Una pretura israeliana ha deciso l’espulsione di un minore palestinese dalla sua casa, a Silwan (Gerusalemme Est), multandolo anche di 1.300 dollari. Lo ha riferito il Centro per l’Informazione di Wadi al-Helwe.

Ad Elias Awar, 16 anni, è stato imposto l’allontamantento da casa, verso Jabal al-Mukaber, quartiere poco distante da Silwan. A Jabal al-Mukaber è stato posto agli arresti domiciliari fino al giorno dell’udienza.

Quattro membri della sua famiglia sono stati costretti da Israele al pagamento di una cauzione pari alla multa inflitta ad Anwar, 1.300 dollari, come garanzia contro il ritorno a casa di Awar, al quale è permesso di uscire solo il giorno dell’udienza.

Il minore era stato arrestato il 5 marzo scorso con l’accusa di aver lanciato pietre a coloni e polizia israeliani a Silwan, focolaio per estremisti israeliani.

Mohammed Mahmoud, legale del gruppo per i Diritti Umani Addameer, ha denunciato il fatto per la sua gravità e per l’illegalità dal momento che il minore palestinese è stato allontanato dalla famiglia e dalla scuola.

Ieri, la corte militare israeliana di ‘Ofer (Ramallah) aveva deciso la deportazione di 8 minori palestinesi dalle rispettive case, in provincia di al-Khalil (Hebron). L’accusa è sempre quella di aver lanciato pietre a soldati o coloni israeliani.