I soldati israeliani si sono rifiutati di fermare il lancio di candelotti lacrimogeni, nonostante la presenza dei pellegrini, dopo che erano scoppiati scontri tra giovani locali e le forze di occupazione.
Anche il titolare del negozio ha tentato di convincere il militare israeliano a smettere di lanciare lacrimogeni, in modo che i pellegrini potessero partire, ma l’ufficiale “ha chiesto a un soldato di sparare candelotti di gas alla chiesa e ai pellegrini”, secondo il racconto di testimoni.
La cittadina di al-Eizariya ospita la Tomba di Lazaro, che, secondo il Vangelo, fu miracolosamente riportato in vita da Gesù, dopo essere stato già sepolto.
Violenti scontri sono scoppiati venerdì tra truppe israeliane e giovani di al-Eizariya e Abu Dis.