Gerusalemme-Pal.info. Come prevede una delle tappe della ebraizzazione della Città Santa, la Corte Suprema israeliana ha decretato, domenica 26/1 a favore della creazione di una strada che dividerà il villaggio di Beit Safafa, a sud di Gerusalemme, in due parti.
Gli abitanti di Beit Safafa hanno presentato un appello contro la decisione di costruire tale strada presso la Corte centrale a Gerusalemme, che lo ha rifiutato.
C’è da notare che questa strada collegherà quella di Menahim Begin con la strada dei tunnel fino alla colonia di Jilo.
Inoltre, la strada conosciuta con il nome di “Rue4”, approvata all’inizio degli anni novanta, ha sottratto centinaia di dunum di terra di proprietà degli abitanti di Beit Safafa che sono stati confiscati in virtù della legge israeliana sulla pianificazione e la costruzione; il comune dell’occupazione di Gerusalemme intende ancora oggi sfruttare tale legge per effettuare la confisca per la costruzione e il tunnel della strada che dividerà il quartiere in due parti separate, impedirà la possibilità di collegamento tra le due parti del quartiere, oltre al fatto che la strada è una violazione per l’ambiente di tutta la regione.
Traduzione di Aisha T. Bravi