Gerusalemme, l’occupazione notifica quattro avvisi di demolizione

Al-Quds (Gerusalemme)-InfoPal. Domenica 12 maggio, forze israeliane accompagnate da addetti comunali di Gerusalemme hanno fatto irruzione nella cittadina di Silwan, a sud della moschea di al-Aqsa, e hanno distribuito alcuni avvisi amministrativi di demolizione nel quartiere di Wadi Hilweh.

Il Centro informazioni di Wadi Hilweh ha reso noto che quattro abitazioni sono state colpite da ordini amministrativi di demolizione. Ha aggiunto che gli avvisi sono stati affissi sulle porte esterne delle case, dopo averle fotografate, sottolineando che si è trattato di un procedimento casuale.

Il centro ha spiegato che uno degli avvisi è stato affisso sulla porta di una casa costruita decine di anni prima che Gerusalemme fosse occupata, aggiungendo che gli abitanti non avevano mai effettuato alcun intervento sull’abitazione, in quanto di proprietà del Waqf islamico (amministrazione del patrimonio religioso). Ha anche riferito che un parco giochi per bambini, appartenente al centro di ricreazione, Mada, è stato oggetto di un sopralluogo effettuato dagli addetti dell’occupazione, che l’hanno fotografato e preso le sue misure.

Il Centro informazioni di Wadi Hilweh ha riferito che l’occupazione consegna tre tipologie di ordini di demolizione agli abitanti di Gerusalemme Est, il più grave dei quali è la notifica amministrativa, che permette agli addetti comunali di procedere alla demolizione della struttura entro 24 ore, una prassi ampiamente praticata attualmente.

Ha aggiunto che la seconda è rappresentata dagli ordini giudiziari di demolizione, emessi dai tribunali israeliani e più volte rinviati. La terza tipologia invece, entrata in vigore negli ultimi due anni, sono gli ordini di riqualificazione del territorio, che permettono all’occupazione di spianare vaste superfici con diversi pretesti.