Gerusalemme, oltre 100 coloni hanno invaso al-Aqsa per Hannukah

Gerusalemme-Quds Press e Ma’an. Mercoledì, oltre un centinaio di coloni israeliani hanno visitato il complesso della moschea al-Aqsa, nella Città Vecchia di Gerusalemme est occupata, per il terzo giorno di Hanukkah.
Firas al-Dibs, capo del dipartimento per le relazioni pubbliche e i media dell’Islamic Endowment, ha dichiarato che 152 coloni israeliani sono entrati nel complesso di Al-Aqsa attraverso la porta al-Magharibah.

Al-Dibs ha aggiunto che le forze di polizia israeliane sono state dispiegate in tutta l’area, mentre i coloni visitavano il complesso.
Testimoni hanno riferito che i coloni israeliani hanno anche celebrato riti religiosi.

Gruppi di destra israeliani hanno incoraggiato ad aumentare le visite al complesso di al-Aqsa durante le vacanze.

Il Complesso di al-Aqsa, che si trova appena sopra la Piazza di al-Buraq, ospita sia la Cupola della Roccia sia la Moschea Al-Aqsa. Terzo luogo sacro dell’Islam, è anche venerato come il luogo più sacro del giudaismo, poiché si trova dove gli ebrei credono vi furono i presunti primo e secondo Tempio.

Mentre è consentita la visita ebraica al complesso, il culto non musulmano è proibito in base ad un accordo firmato tra Israele e il governo giordano dopo l’occupazione illegale di Gerusalemme nel 1967.

Nonostante l’accordo con la Giordania – che è il custode di Al-Aqsa – le autorità israeliane permettono regolarmente ai visitatori ebrei di entrare nel sito, spesso sotto scorta armata. Tali visite sono in genere effettuate da estremisti che tentano di modificare lo status quo sul sito, e coincidono con le restrizioni all’accesso dei palestinesi, compresi i divieti di ingresso e le detenzioni.