Gerusalemme, più di 100 palestinesi arrestati in tre mesi, 20 sono minorenni

Al-Quds (Gerusalemme) – InfoPal. Dati pubblicati da un’organizzazione palestinese per i diritti umani rivelano che dall’inizio di questo anno, le forze di occupazione israeliane hanno arrestato 105 palestinesi, tra cui 20 minori, dalla città occupata di Gerusalemme.

Gli arresti sono stati effettuati sullo sfondo di partecipazioni alle marce di solidarietà con i prigionieri in sciopero della fame, e le recenti manifestazioni organizzate per affrontare i coloni e impedire loro di assaltare la mosche di al-Aqsa. Altri palestinesi sono stati arrestati durante gli ultimi incidenti avvenuti al posto di blocco di Shu’fat, e altri eventi e manifestazioni svolte nella città di Gerusalemme e in alcuni villaggi vicini, come al-‘Issawiya.

In un comunicato stampa, la Società dei prigionieri palestinesi di Gerusalemme ha rivelato che l’occupazione ha presentato capi d’accusa contro 85 arrestati. Le accuse variano dal lancio di pietre contro le forze israeliane alla partecipazione a manifestazioni di protesta, altri sono stati accusati di far parte di organizzazioni palestinesi e aprire il fuoco o aggredire soldati e coloni israeliani.

Ha spiegato che 34 arrestati sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, dopo essere stati accusati formalmente e processati a piede libero, altri 15 sono stati processati in carcere e rilasciati senza condizioni, a causa della mancanza di prove contro di loro.

La Società dei prigionieri ha aggiunto che venti detenuti sono stati liberati senza né accuse né processo, in mancanza di prove contro di loro, mentre 36 sono stati trattenuti fino alla conclusione dei procedimenti giudiziari nei loro confronti, 12 dei quali hanno avuto condanne minime, lavori di pubblica utilità, mentre altri sono stati effettivamente condannati a pene detentive fino a 42 mesi di carcere.