Le forze israeliane hanno sparato granate stordenti e proiettili di metallo rivestiti di gomma verso i fedeli in preghiera e hanno dato loro la caccia. Tre palestinesi sono stati feriti.
In un comunicato, la fondazione Al-Aqsa per i Beni religiosi ha dichiarato che i militari israeliani hanno aggredito i palestinesi che stavano facendo un sit-in alla Porta dei Leoni, per protestare contro le restrizioni nell’accesso al complesso religioso.
Alle 9:00, un centinaio di ebrei estremisti sono entrati nei cortili del plesso e i fedeli musulmani hanno iniziato a intonare “Allahu Akbar”: “Dio è il più grande”.
Membri palestinesi del Knesset, il parlamento israeliano, insieme a una delegazione del Comitato di Al-Aqsa, sono entrati nel complesso attraverso la Porta dei Maghrebini e si sono uniti al canto.
Centinaia di ebrei estremisti hanno invaso al-Aqsa durante la settimana di festività ebraiche di Sukkot, che terminano mercoledì sera.