La polizia israeliana ha sparato granate stordenti e proiettili di metallo rivestiti di gomma, e ha attaccato con spray al peperoncino.
Quattro palestinesi sono rimasti feriti alla testa dai proiettili.
Il dott. Ziad Surour, che lavora nella clinica dentro il plesso di al-Aqsa, ha dichiarato a Ma’an che la polizia ha sparato contro i manifestanti, dopo aver assaltato l’area.
Un massiccio dispiegamento di forze di polizia è stato predisposto a Gerusalemme Est, mentre gli ebrei estremisti si preparavano a marciare nella Città Vecchia per celebrare ciò che essi chiamano “riunificazione di Gerusalemme”, e che invece per palestinesi e comunità internazionale è l’occupazione della parte orientale della Città Santa.