Gerusalemme, scontri tra coloni, polizia e giovani gerosolimitani: 100 feriti e 50 arrestati

Gerusalemme/al-Quds-PIC, Wafa, Palestine Chronicle e Quds Press. Giovedì sera, decimo giorno di Ramadan, le strade di Gerusalemme occupata sono state testimoni di violenti scontri tra coloni in rivolta sostenuti dalla polizia di occupazione e giovani di Gerusalemme. Decine di palestinesi sono rimasti feriti negli scontri.

La Mezzaluna Rossa palestinese ha riferito che gli ultimi dati sugli scontri nelle vicinanze della Città Vecchia di Gerusalemme sono di 105 feriti, dei quali 21 ricoverati in ospedale. Uno è stato colpito alla testa.

La polizia israeliana ha sparato granate assordanti e proiettili di metallo rivestiti di gomma contro i giovani, mentre le forze di polizia israeliane a cavallo hanno inseguito i cittadini nelle strade Sultan Suleiman e Nablus e li hanno inondati con acque reflue.

Nel frattempo, l’organizzazione estremista dei coloni “Lehava” ha chiesto una manifestazione al Bab al-Amud.

Giovedì sera, la polizia di occupazione ha arrestato 44 palestinesi, inclusi minorenni, ha brutalmente aggredito due giovani e ha impedito alle squadre di ambulanze di raggiungerli.

Fonti di Gerusalemme hanno riferito che un soldato israeliano è stato colpito al volto durante scontri con giovani palestinesi nelle vicinanze di Bab al-Amud.

Decine di coloni hanno attaccato diverse case di Gerusalemme, vicino alla Porta di al-Khalil e nella Città Vecchia.

I video pubblicati dagli attivisti sui social media mostrano i coloni che sparano contro i cittadini di Gerusalemme, mentre la polizia israeliana guarda senza fare nulla.

Fonti locali hanno riferito che i poliziotti israeliani hanno costretto i gerosolimitani e i fedeli musulmani a lasciare la moschea di Al-Aqsa e hanno minacciato di arresto coloro che non obbedivano.

All’alba di venerdì, la polizia israeliana ha chiuso il Bab Hatta, una delle porte principali che conducono alla moschea di Al-Aqsa, e ha impedito ai fedeli di entrarvi per eseguire le preghiere. Tuttavia, centinaia di gerosolimitani si sono radunati davanti a Bab Hatta e hanno costretto la polizia di occupazione ad aprirla, dopo aver rimosso le barriere.

Autobus che trasportavano palestinesi da Umm al-Fahm e da diverse città delle terre occupate nel 1948 sono arrivati a Gerusalemme per partecipare alla difesa della moschea di Al-Aqsa e sostenere i gerosolimitani.