Gerusalemme, si intensificano gli attacchi israeliani contro la popolazione palestinese

Al-Quds (Gerusalemme occupata)-Pal.info. Centri di Informazioni sui diritti umani hanno messo in guardia sull’intesificazione degli attacchi israeliani contro cittadini palestinesi nella Gerusalemme occupata, a marzo 2014.
Le istituzioni israeliane hanno eseguito violazioni brutali, avendo come obiettivo i cittadini nativi palestinesi e i loro siti sacri.
Il centro d’informazione di Wadi Hilwe ha dichiarato che la moschea di al-Aqsa è stata invasa incessantemente da oltre 1.250 israeliani fanatici, soldati e studenti dei college ebraici, che si sono aggirati per i corridori e i cortili della moschea. Diversi invasori hanno cercato di fare i propri rituali religiosi dentro al-Aqsa, venendo immediatamente fermati dai guardiani della moschea.
Il centro ha oltre documentato la presenza di Uri Ariel, ministro degli alloggi israeliano, e Moshe Feiglin, deputato portavoce della Knesset, nelle invasioni che sono aumentate ulteriormente con i diversi attacchi condotti dall’estremista Rabbi Yehuda Glick e altri gruppi di fanatici.
Venti palestinesi, incluse quattro donne e due bambini, sono stati bloccati diverse volte dalle Autorità d’Occupazione Israeliane (AOI) all’ingresso della moschea di al-Aqsa.
Di accordo con il rapporto, 120 abitanti di Gerusalemme sono stati arrestati lo scorso marzo, inclusi 40 minori, di età compresa fra i 13 e 17 anni.
Il rapporto documenta diverse violazioni gravi delle leggi israeliane e internazionali, durante gli arresti e le investigazioni. Svariati palestinesi sono stati arrestati dopo aver avuto le proprie case invase e setacciate brutalmente, all’alba, mentre altri venivano barbaramente catturati nelle strade di Gerusalemme e nei cortili di al-Aqsa, senza che le loro famiglie fossero avvisate degli arresti.
Il centro ha affermato che, in diversi arresti, gli investigatori e il centro d’investigazioni nella Gerusalemme occupata hanno interrogato bambini senza la presenza dei genitori, come invece previsto dalla legge. I minori sono anche stati incatenati durante tutto il fermo.

I soldati israeliani hanno anche arrestato quattro donne che cercavano di recarsi ad al-Aqsa, e cinque avvocati – Shireen Issawi, Amjad Safadi, Amr Iskafi, Nadim Gharib e Mahmoud Abu Snina -, con il pretesto di una potenziale trasmissione di fondi e lettere verso Hamas e il Movimento per il Jihad Islamico.

Traduzione di F.H.L.