Gerusalemme, tensioni durante invasione israeliana di massa a al-Aqsa

Gerusalemme-PIC e Quds Press. La tensione è alta, nella Gerusalemme Est occupata, mentre i coloni israeliani hanno intensificato gli attacchi alla moschea al-Aqsa, il terzo luogo più santo dell’Islam.

Orde di coloni israeliani hanno fatto irruzione a al-Aqsa, giovedì mattina, e hanno eseguito riti religiosi vicino alla Porta al-Rahma e presentazioni sulla storia del presunto tempio.

Allo stesso tempo, la polizia israeliana ha imposto ulteriori restrizioni ai fedeli musulmani che cercavano di entrare nel sito per eseguire le loro preghiere quotidiane.

I coloni hanno girato per la Città Vecchia in direzione del mercato di Al-Qatanin, dirigendosi ad al-Aqsa, sotto pesante scorta della polizia israeliana, scatenando tensioni tra i fedeli palestinesi e i negozianti.

Nei giorni scorsi, le associazioni israeliane per la costruzione del presunto tempio hanno lanciato l’invito per visite di massa ad al-Aqsa per celebrare le festività ebraiche di questi giorni. La polizia israeliana ha istituito misure di sicurezza per mantenere i fedeli musulmani lontani dal sito sacro.

Nei post condivisi sui social media, gli attivisti musulmani hanno invitato i palestinesi a intensificare la protezione alla moschea al-Aqsa, a partire da giovedì mattina, per difendere il luogo santo contro gli assalti di Israele.

Le autorità di occupazione hanno annunciato l’intenzione di chiudere Gerusalemme occupata per 11 giorni in occasione delle feste ebraiche e di intensificare la presenza in tutta la città per soffocare le previste proteste anti-occupazione.