Gerusalemme-Quds Press, Imemc e Ma’an. Questa mattina, a Gerusalemme, un veicolo ha invaso la corsia dei pedoni, investendo e uccidendo una persona e ferendone 14. L’autista è poi stato colpito a morte dalla polizia israeliana.
“Un veicolo commerciale – ha dichiarato la portavoce della polizia, Luba Samri – ha invaso la striscia pedonale della metropolitana leggera”. L’incidente ha avuto luogo sulla Linea Verde tra Gerusalemme Ovest e Est.
Dieci feriti sono stati portati in ospedale e uno è deceduto per le ferite.
I media israeliani hanno riferito che l’investitore è uscito dal veicolo, dopo aver invaso la corsia pedonale, e ha iniziato ad attaccare i passanti con un bastone di ferro, prima di essere colpito alla testa e al collo dalla polizia, e ucciso. Il sospetto è stato identificato come Ibrahim Muhammad Daoud al-Akkari, 48 anni, del campo profughi di Shufat.
Il fratello di al-Akkari è un ex prigioniero rilasciato e deportato in Turchia come parte del patto Shalit per lo scambio di detenuti, nel 2011.
Il portavoce di Hamas, Sami Abu Zuhri, ha dichiarato che l’attacco è una “risposta naturale” ai crimini israeliani a Gerusalemme e un “segno che la città sta per esplodere”, e ha invitato i Palestinesi a proteggere e difendere la moschea di al-Aqsa.
Vietato l’accesso alla moschea di al-Aqsa
Mercoledì mattina, le autorità di occupazione hanno nuovamente chiuso la moschea di al-Aqsa.
Violenti scontri sono scoppiati tra giovani gerosolimitani e forze israeliane, quando queste ultime hanno assaltato il complesso di al-Aqsa.