InfopalTunisi-InfoPal. Shaykh Rashid Ghannoushi, leader del movimento tunisino an-Nahda (Rinascita), ha affermato che il movimento islamico nel suo paese ha fatto molti sacrifici, e ha aperto la strada alla rivoluzione che ha posto fine a oltre 50 anni di tirannia e dittatura.
Nella serata di domenica 14 ottobre, in un discorso tenuto alla riunione del comitato locale di an-Nahda nella città di Tiberiade, per commemorare i membri del movimento caduti in quella città, Ghannoushi ha invitato il popolo tunisino a celebrare il 23 ottobre, come la data delle prime elezioni libere ed eque nella storia della Tunisia. “Non possiamo permettere a coloro che hanno ucciso e esiliato molte persone di ritornare governare, ora che il popolo ha decretato la loro sconfitta definitiva attraverso le elezioni del 23 ottobre scorso”, ha aggiunto.
Durante il discorso diffuso lunedì 15 ottobre da una fonte informativa ufficiale, Ghannouchi ha affermato che “la legittimità è ancora nelle mani del popolo che ha eletto l’Assemblea Nazionale Costituente con lo scopo redigere la Costituzione. Le istituzioni elette continueranno il loro lavoro fino al completamento della nuova Costituzione”.
Egli ha sottolineato che la coalizione dei partiti di governo ha stabilito il 23 giugno, data delle prossime elezioni. E ha aggiunto: “Al Consiglio legislativo non rimane che accelerare l’elaborazione della Costituzione per porre fine allo stato di legittimità temporanea”.