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Quds Press. Il quotidiano ebraico Israel Hayom ha rivelato che milioni di israeliani hanno vissuto la scorsa notte nell’insicurezza, una delle situazioni più difficili che non vedevano da molti anni, dopo essere stati bersagliati dai razzi della resistenza palestinese.
Il giornale, vicino al governo di Tel Aviv, ha scritto: “Le sirene hanno suonato tutta la notte, dal sud alla periferia settentrionale di Tel Aviv (centro), spingendo milioni di israeliani a cercare riparo”.
Il giornale ha sottolineato che 5 israeliani sono stati uccisi a seguito dei bombardamenti della resistenza sugli insediamenti israeliani, mentre più di 80 coloni sono rimasti feriti, alcuni dei quali gravemente.
L’Home Front Command dell’esercito di occupazione ha dichiarato: “Si è deciso di imporre lo stato di emergenza nelle aree bombardate, durante la notte”, aggiungendo che le scuole sarebbero rimaste chiuse, e ha esortato i residenti a rimanere vicino ai rifugi.
Il giornale ha sottolineato che questo conflitto tra Israele e Hamas è il più feroce dalla guerra a Gaza del 2014.
Martedì, le cose sono peggiorate in modo drammatico e senza precedenti, dopo che Tel Aviv è ricorsa a una politica di distruzione delle torri residenziali a Gaza e le brigate al-Qassam, ala militare di Hamas, hanno risposto sparando centinaia di razzi contro le città israeliane.
L’esercito di occupazione israeliano ha detto che la resistenza palestinese ha lanciato 1.050 razzi da Gaza che hanno raggiunto vaste aree da Tel Aviv, a nord, a Beersheba, a sud.